"Insegnare a tutti", al Miur evento dedicato a Don Milani
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"Insegnare a tutti"
Al Miur evento dedicato a Don Milani
Il saluto di Mattarella: “Iniziativa importante e doverosa”
Fedeli: "Sua lezione straordinario strumento
per educatrici ed educatori"
Lunedì 5 giugno si è tenuto presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca un evento dedicato a Don Milani, alla sua figura e alla sua azione in campo educativo. Direttori di testate giornalistiche nazionali, esperti, studentesse e studenti, testimoni hanno ricordato, a cinquant'anni dalla sua scomparsa, il priore di Barbiana.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha fatto pervenire un suo saluto per l’occasione. Ha chiuso i lavori la Ministra Valeria Fedeli.
"Insegnare a tutti", questo il titolo della mattinata che è stata trasmessa in diretta sul portale del Miur e su Rai Scuola con una media di oltre 1.600 utenti connessi. Lo streaming è stato rilanciato anche dai siti de ‘La Repubblica’ e ‘Avvenire’.
"Avere una scuola aperta ed inclusiva era l'obiettivo di Don Milani ed è l'impegno del mio Ministero. Aperta ed inclusiva significa anche capace di parlare a chi è più emarginato, a chi è a rischio dispersione. Dobbiamo dare a tutte le ragazze e a tutti i ragazzi, anche e soprattutto ai più deboli, gli strumenti per essere preparati ad affrontare il futuro", ha sottolineato la Ministra Valeria Fedeli che ha fortemente voluto questa giornata di approfondimento aprendo per la prima volta le porte del Miur ad un evento dedicato a Don Milani. "La sua figura e la sua lezione sono ancora oggi uno straordinario strumento per educatrici ed educatori".
Ricordare nelle scuole la figura di questo “sacerdote lungimirante e pedagogo innovativo, è iniziativa importante e doverosa”, ha sottolineato in un messaggio di saluto inviato per l’occasione, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “È, infatti, all’educazione e alla promozione umana e culturale dei giovani che il priore di Barbiana ha dedicato la sua intera esistenza. Il suo metodo, incompreso e talvolta osteggiato da alcuni, ha precorso il concetto di comunità educativa, oggi alla base della scuola moderna”, ha aggiunto. Ma Don Milani “ha anche posto con forza la questione dell’uguaglianza tra cittadini e della rimozione delle barriere tra di loro”.
L'evento è stato pensato con la scuola e per la scuola. Nelle scorse settimane il Ministero ha inviato una circolare a tutti gli istituti per invitare docenti, studentesse e studenti a rileggere l'opera di Don Milani e a seguire la diretta dal Ministero.
Nel corso della mattinata ci sono state letture commentate dei testi del priore di Barbiana a cura di Luciano Fontana, direttore del 'Corriere della Sera', di Maurizio Molinari direttore de 'La Stampa', di Marco Tarquinio, direttore di "Avvenire". A seguire gli interventi di Adele Corradi, la professoressa che aiutava Don Milani a Barbiana, di Renata Colorni, direttrice dei 'Meridiani', di Paolo Landi e Aldo Bozzolini, ex allievi di Don Milani. “Con questa giornata vogliamo che il suo spirito di democrazia e il suo senso di giustizia animino il confronto e la discussione nelle sale di questo edificio in cui vengono prese decisioni che riguardano il presente e il futuro della nostra società attraverso l’educazione e la formazione delle nuove generazioni”, ha concluso la Ministra Fedeli.
Premio nazionale insegnanti
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Donna, docente di scuola superiore, spesso impegnata ad operare in aree a rischio o ad insegnare ad alunni diversamente abili. Questo il profilo ‘tipo’ del candidato al Premio Nazionale Insegnanti lanciato lo scorso 29 maggio dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini, gemellato con il Global Teacher Prize, meglio conosciuto come il Nobel dei docenti.
Scopo dell’iniziativa è valorizzare il ruolo degli insegnanti nella società, portando all’attenzione di tutti le esperienze di quei docenti che sono riusciti ad ispirare in modo particolare i propri studenti, favorendone la crescita come cittadini attivi, e che hanno prodotto un cambiamento rilevante nella comunità scolastica di appartenenza. “Dal Premio emergeranno storie di ordinario impegno quotidiano e straordinaria potenza educativa. Storie capaci di lasciare un segno e trasmettere valore – sottolinea il Ministro Stefania Giannini -. Gli insegnanti appassionati, bravi e carismatici non esistono soltanto nei film e con questa iniziativa abbiamo voluto promuovere un vero e proprio racconto della realtà. È un primo successo che due candidature su tre dei docenti siano arrivate da famiglie, studenti, dirigenti e colleghi: la scuola è la prima comunità creativa di ogni società”.
Quasi 11.000 i profili arrivati al Ministero. Era possibile candidarsi o essere candidati: 7.426 docenti sono stati proposti dai propri alunni, dalle famiglie o da persone che fanno parte della loro comunità scolastica, i rimanenti 3.372 si sono autocandidati. Nella maggior parte dei casi (67%) si tratta di donne. È la Campania la regione con il maggior numero di candidature (12,3%), seguita dalla Lombardia (12,1%), dal Lazio (11,8%) e dalla Puglia (10,4%). Il 43% dei candidati lavora in aree a rischio, il 35% insegna ad alunni con disabilità, il 32% opera in scuole di aree socio-economiche disagiate e il 20% in scuole di aree interne. La fascia d’età 50-59 è quella più rappresentata (38%), seguita immediatamente da quella 40-49 (37%). Oltre la metà dei candidati (53%) insegna in scuole secondarie di II grado, il 24% nell’infanzia e nella primaria e il 23% in scuole secondarie di I grado. Una commissione tecnica del Ministero vaglierà le candidature individuando i primi 50 docenti che dovranno produrre un elaborato. I vincitori saranno decretati nel mese di dicembre.
Una giuria composta dalla Presidente della Rai Monica Maggioni, dallo scrittore e insegnante Eraldo Affinati, dallo scrittore ed ex magistrato Gianrico Carofiglio, dal professore e Presidente onorario di ‘Libera’ Nando Dalla Chiesa, e dall’attrice Cristiana Capotondi, individuerà i 5 finalisti. Al primo finalista andrà un premio pari a 50.000 euro, gli altri quattro riceveranno 30.000 euro ciascuno. Il premio in denaro verrà assegnato alle scuole dei docenti vincitori per la realizzazione di attività e progetti promossi e coordinati dagli insegnanti premiati.
Giornata Nazionale della Scuola - DM 663 Art. 6
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Con decreto AOODPIT/0000705 del 28/06/2017 viene emanato l'avviso "Giornata Nazionale della Scuola" volto a sostenere i progetti inerenti l’organizzazione delle migliori pratiche didattiche sviluppate da docenti, studenti e dalle istituzioni scolastiche in conformità con il IV e V obiettivo dell’Agenda 2030. I sopracitati obiettivi, riguardano rispettivamente:
- l’educazione e l’uguaglianza di genere;
- l’equità e la qualità nell’istruzione;
- la lotta alla disparità di genere in ambito scolastico e sociale;
- l’accesso equo a tutti i livelli di istruzione delle categorie protette (incluse le persone con disabilità e i bambini in situazioni di vulnerabilità);
- la lotta a ogni forma di discriminazione e violenza nei confronti di donne e bambine; eliminazione di ogni pratica abusiva (come il matrimonio combinato e il fenomeno delle spose bambine);
- l’incremento delle conoscenze tecnologiche abilitanti per l’emancipazione della donna.
Concorso letterario per ragazzi
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L’Accademia degli Ocuri in Torrita di Siena indice un Concorso letterario nazionale per ragazzi 2017, con la finalità di contribuire all’avvicinamento dei giovani al mondo della lettura e della scrittura, offrendo una possibilità di espressione libera e autentica che permetta di dare voce alla ricchezza interiore che ciascuno porta dentro di sé.
Il Concorso è riservato agli alunni della V classe della scuola primaria, delle classi I – II e III della scuola secondaria di 1° grado e delle classi I e II della scuola secondaria di secondo grado. Gli elaborati saranno ispirati a un tema libero ma orientati dalla traccia: “quell’odore di pane”
Le schede di partecipazione al concorso dovrà pervenire, unitamente al lavoro svolto, entro e non oltre il 23 gennaio 2017, secondo le modalità del bando in allegato.
Il Piano Scuola Digitale incontra il Paese
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Il prossimo 26 Luglio, a Roma, presso la Sala Centrale dell’Acquario Romano, si terrà l’evento dal titolo “Il Piano Scuola Digitale incontra il Paese”. L’iniziativa, che si svolgerà alla presenza della Ministra, Valeria Fedeli, sarà l’occasione per fare il punto sui primi diciotto mesi del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) e per rilanciare le politiche per l’innovazione del sistema educativo. La mattinata sarà animata dal confronto fra rappresentanti delle Istituzioni, del mondo accademico, di Regioni e Comuni e di imprese, che interverranno per rilanciare il proprio coinvolgimento verso il PNSD. L’appuntamento sarà anche l’occasione per aggregare gli stakeholder che, insieme alle scuole e al Ministero, hanno contribuito e stanno contribuendo a sostenere l’innovazione del sistema educativo. Nel corso dell’evento saranno presentati alcuni dati preliminari dell’Osservatorio Scuola Digitale, per avere uno sguardo sullo stato di avanzamento dell’innovazione della scuola italiana. La Ministra Valeria Fedeli indicherà le priorità per i prossimi anni, annunciando le nuove azioni del Piano Nazionale Scuola Digitale che il Miur metterà in campo a partire da settembre. Anche insieme ai partner istituzionali. L’evento sarà l’occasione per avviare una più forte sinergia tra mondo della ricerca e innovazione del sistema educativo, in collaborazione con la CRUI, e rilanciare il patto con i territori: saranno annunciati nuovi accordi con Regioni e Città Metropolitane e presentate le migliori esperienze di innovazione della scuola sviluppate dai Comuni. La parte finale della mattinata sarà poi dedicata al confronto con imprese e società civile. Interverranno Antonello Giacomelli, Sottosegretario di Stato al Ministero per lo Sviluppo Economico con Delega alle Telecomunicazioni, Diego Piacentini, Commissario Straordinario per l’Agenda Digitale, Presidenza del Consiglio, Gaetano Manfredi, Presidente della CRUI, Debora Serracchiani, Referente per l’Agenda Digitale per le Regioni, Elio Catania, Presidente di Confindustria Digitale, e Agostino Santoni, Presidente di Assinform. Nel pomeriggio, a partire dalle 14.00, si svolgeranno alcuni tavoli tematici. La chiusura dei lavori è prevista per le 18.00. La giornata si potrà seguire in diretta sul sito www.miur.gov.it.